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Webinar: La continuità … AIGO in Gastroenterologia
Il Corso Nazionale che l’AIGO quest’anno propone a distanza, “obtorto collo”, a causa dell’emergenza Covid, in sostituzione del corso in presenza, si pone l’obiettivo di essere un ideale “ponte” tra i corsi residenziali degli ultimi tre anni e il prossimo del 2021.
Infatti, in continuità con i temi dei corsi degli anni passati, aventi come oggetto le “Linee Guida e Buona Pratica Clinica” nel 2017, i “Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali” nel 2018 e “La terapia delle Malattie dell’Apparato Digerente: un approccio evidence based” nel 2019 e l’argomento del prossimo corso del 2021 sulla “Gestione e Follow-up delle Malattie Croniche dell’Apparato Digerente”, l’attuale seminario mira a riprendere quegli argomenti per valutarne attraverso anche dei casi clinici l’applicazione che ne viene fatta nella pratica clinica quotidiana.
L’endoscopia di qualità, “filo conduttore” del corso del 2017 sarà l’argomento sul quale si farà un approfondimento con l’ausilio di un caso clinico dove indicazione e gestione non rispondono all’uso degli esami endoscopici secondo linee guida.
I percorsi comuni predefiniti, diagnostici e terapeutici (PDTA), che sono stati invece il tema centrale del corso 2018, sono l’esempio di comportamento virtuoso che consente di utilizzare nel miglior modo possibile le limitate risorse oggi disponibili. Infatti, se i PDTA sono lo strumento che consente di trasferire nella pratica clinica le raccomandazioni delle linee guida realizzando la traslazione dall’efficacia teorica all’efficacia reale, i PDTA delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali ben si prestano a misurare se tale traslazione avviene e con quali risultati. Un caso clinico, esempio di pratica quotidiana, soprattutto nella gestione terapeutica delle MICI, in un’epoca nella quale le offerte terapeutiche sono giunte alla seconda linea di biologici, aiuterà a comprendere l’importanza dell’aderenza alle raccomandazioni e alle migliori evidenze disponibili.
L’approccio evidence based è stato invece il filo conduttore del corso del 2019 sulla terapia delle Malattie dell’Apparato Digerente, cioè sull’atto finale di un processo che parte dalla diagnosi e per il quale è indispensabile che il medico aggiorni periodicamente le proprie conoscenze sulla base delle evidenze scientifiche, che sono comunque tante considerata la multidisciplinarietà e multifattorialità delle attuali possibilità di terapia delle Malattie dell’Apparato Digerente (nutrizionale, farmacologica, endoscopica e chirurgica). Il trattamento endoscopico della colelitiasi complicata è parso l’argomento migliore per rappresentare importanza e limiti dell’EBM con l’ausilio di un caso clinico.
Tre letture sull'Intelligenza Artificiale in Endoscopia, Ruolo dell'inibizione delle Interleuchine 12 e 23 nel trattamento delle MICI e Possibile ruolo delle terapie complementari nelle MICI faranno da corollario al programma.
Sergio Peralta
Direttore del Corso
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